> Sant'Angelo Muxaro - Sant'Angelo Muxaro
Sant'Angelo Muxaro

 

IL REGNO DI KOKALOS

 

 

Il piccolo centro conta poco più di 2000 abitanti e sorge sulla sommità di una collina dove molti sostengono sorgesse l’antica e mitica città di Camicos costruita da Dedalo e sede del re sicano Kokalos. In effetti Sant’Angelo, come testimonia l’immensa necropoli che è stata oggetto di numerosi scavi, ha una storia antichissima ed è certo che tutta l’area circostante fu abitata in tarda età del bronzo, in quanto reperti databili presumibilmente intorno al 1200 / 1300 a.C. vengono ancora oggi ritrovati nelle tombe a camera circolare con la volta a cupola (dette a tholos) disseminate in tutto il circondario. Qui è stata rinvenuta un’importante necropoli sicana alla quale si accede affrontando un accidentato sentiero scavato nella roccia. La Tomba del Principe, con un diametro di 8,8 mt. e un’altezza di 3,5 mt. è la più ampia del gruppo. Quasi tutte a tholos e di varie dimensioni, le tombe contenevano corredi funebri di grande valore e interesse, tra i quali due anelli d’oro e alcune coppe, di cui una attualmente esposta al Britsh Museum di Londra. Tutta l’area di Sant’Angelo Muxaro è fortemente interessata da fenomeni carsici e annovera la presenza di più di 200 cavità di interesse speleologico tra cui la Grotta dell’Acqua e la Riserva naturale Grotta Ciavuli. Quest’ultima conosciuta anche col nome di Grotta di Sant’Angelo, è lunga circa 1 km. e al suo interno scorre un ruscello che prima di sgorgare a nord della collina, forma un laghetto interno alla grotta stessa. Tuttavia, da un punto di vista storico, Sant’Angelo Muxaro non si discosta da quelle vicende che per molti versi furono simili ad altri centri della zona. Ovvero scacciati gli arabi, ebbe subito inizio il solito trasferimento del sito dalle mani di una potente famiglia all’altra, cominciando dai Chiaramonte per finire ai Pignatelli.

 

 

PRINCIPALI  ATTRAZIONI – COSA VEDERE A SANT'ANGELO MUXARO

I monumenti che possono essere ammirati nel centro storico sono : la Chiesa Odigitria, già di rito greco-albanese, oggi del Carmelo; nella piazza Matrice sorge la Chiesa Madre, settecentesca, dedicata alla Beata Vergine.

 

DA NON PERDERE

♦ Visita al Muxar Museum - Fondazione Guarino Amella. Piazza Guarino Amella, 5 - Tel. 0922 619424

♦ Veduta dal largo Belvedere Valle del Platani.

♦ La visita alla Riserva Naturale Integrale "Grotta di Sant' Angelo Muxaro"

 

DISTANZA DA AGRIGENTO km 30  S.S. 118

Collegamenti autolinee da Agrigento

   

VEDI LE STRUTTURE COLLEGATE