> San Pietro Agrigento
San Pietro
Piazza San Pietro - 92100 Agrigento

 

Sulla stretta e caratteristica via Pirandello (parallela alla via Atenea) si trova la chiesa settecentesca di stile neoclassico di San Pietro. Sorge sull'omonima piazza, dalla cui terrazza si gode di una incantevole vista panoramica della Valle dei Templi e del litorale agrigentino (da punta bianca a Porto Empedocle), di notevole bellezza soprattutto la sera, con le luci che illuminano i Templi.

 

Chiusa per decenni a causa di crolli, oggi la Chiesa non è più adibita al culto ma restituita all'antico splendore ed utilizzata come contenitore culturale per eventi. I lavori di restauro ben realizzati hanno infatti restituito integralmente la settecentesca bellezza del prospetto esterno della chiesa che spicca con il suo volume e il colore dorato del tufo arenario. 

Gli Agrigentini sono molto legati alla bella Chiesa di San Pietro, anche per l'accostamento all’infanzia di Luigi Pirandello che, abitando di fronte alla chiesa, scrisse una delle sue più belle novelle, "La Madonnina" ("Novelle per un anno") ispirata alla stessa chiesa, in cui utilizzò, come personaggi gli abitanti del quartiere. Proprio sulla piazzetta della chiesa affaccia, infatti, la casa agrigentina di Pirandello (quella natale è più fuori, nella campagna, oggi trasformata in museo) ed una lapide ricorda come “…in questa casa nel cuore della vecchia Girgenti sperimentò il dramma dell’uomo e lo trasferì nella letteratura universale..”.

 

 

La facciata principale è la parte più interessante della parte esterna, presenta infatti il rilievo di un maestoso portale, affiancato da quattro colonne, con capitelli di stile dorico e con frontone spezzato e aperto, nella cui parte centrale si trova scolpito lo stemma papale con ben visibili la tiara e le chiavi, rappresentanti il potere temporale e quello spirituale dei pontefici romani.

Nel secondo ordine, superiormente, si colloca un’ampia finta finestra rettangolare con frontone chiuso; quindi si notano due paraste angolari, sormontate da due capitelli ionici reggenti una cornice su cui si appoggia il campaniletto, caratterizzato da tre edicole uguali, intercalate da quattro paraste con capitelli di ordine corinzio. Il frontone triangolare con la croce, due basi di vasi laterali ed una lunga balaustra coronano l’imponente prospetto della chiesa.

 

La struttura ad unica navata, presenta una volta a botte dove spiccano diversi stucchi floreali bianchi a scomparti, con fondi a colori. Le pareti sono impreziosite da quadri di notevole interesse artistico: la Sacra Famiglia ed il bellissimo affresco della volta sono opera del pittore palermitano Giuseppe Crestadoro.

 


Scheda descrittiva