LA BELLA "GEMELLA" DI CAMMARATA
A Km 57 da Agrigento, nel settore più elevato dei Monti Sicani, alle pendici del Monte Cammarata si raggiunge San Giovanni Gemini il comune gemello di Cammarata.
San Giovanni Gemini sorse quando si rese necessario costruire nuove case dopo il terremoto del 1537. Divenne autonomo il 9 giugno 1587 e, entro quello stesso anno, Filippo II di Spagna lo elesse a ducato.
Nel centro storico, sul largo Nazareno, si affaccia la Chiesa Madre dedicata a San Giovanni Battista. La sua costruzione iniziò alla fine del ‘500 e si concluse intorno al 1610; abbastanza semplice nel suo impianto essa è caratterizzata dal muro esterno rivestito con una tipica pietra locale estratta dalle cave del luogo, una scalinata conduce all’ingresso mentre la parte finale ha una finestra campanaria con accanto un grande orologio rotondo.
Nello stesso largo Nazareno prospetta la Chiesa della Madonna del Carmine e il convento omonimo; chiesa e convento, edificati nel sec.XVI, furono gravemente danneggiati da una frana nel 1760, e poi trasformati nel secolo successivo.
♦ Un percorso naturalistico fatto di tornanti attraverso una pineta dall’aria finissima e un panorama quasi alpino, che stupisce chi della Sicilia ha una immagine solo “mediterranea”. E' un’area di grande interesse naturale e paesaggistico, qui è stata realizzata la riserva del Monte Cammarata che, con i suoi 1578 metri di altezza, è il principale rilievo della provincia. Una deviazione a pochi chilometri dal paese conduce attraverso il bosco fino alla vetta da dove si gode un panorama mozzafiato. Lungo il percorso si incontrano numerose aree attrezzate che offrono la possibilità di sostare per un pic-nic in pineta.
A poca distanza dall’abitato, in un incantevole scenario naturale a 1000 mt. di altitudine sorge il Santuario di Santa Rosalia alla Quisquina costruito nel 1690 nel luogo dell’antico eremo di Santa Rosalia.
DISTANZA DA AGRIGENTO km 57 S.S. 189
Collegamenti autolinee da Agrigento
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