IL COMPLESSO CATACOMBALE PALEOCRISTIANO DI CONTRADA CANALE E LE TESTIMONIANZE
ARCHEOLOGICHE RISALENTI ALL’ETÀ DEL RAME E DEL BRONZO DI SERRA DI FURORE
Nella contrada Canale, a Sud-Est del centro abitato di Naro, sulla SS. 576 per Agrigento, si trova un centro preistorico di grande interesse archeologico, riconducibile all’età del rame e del bronzo ( III-II millennio a.C.).
Il sito è costellato di numerose tombe a sepoltura singola o doppia e scavate nelle rocce. Le tracce testimoniano che il sito fu abitato fin da epoca remotissima da popoli pre-Siculi, forse i Pelasgi, il cui nome significa popoli antichi, cioè Sicani.
Il Castellaccio – Regno di Cocalo
Verso sud, circa due chilometri di distanza da Naro, direzione Camastra, vi è il Castellaccio. Questo luogo testimonia l’esistenza di un’antica fortezza edificata dai Sicani nel 1240 a.C.; alcuni storici reputano che si tratta di Camico, la capitale del leggendario regno di Cocalo, re dei Sicani. Essa sorge su un altopiano quadrilungo che regala un panorama strabiliante.