Licata
LA CITTÀ DEL FARO
Sul litorale a est di Agrigento a circa 45 km si arriva a Licata, porto commerciale di notevole rilevanza e meta ideale di chi è alla ricerca di mare pulito, bellezze paesaggistiche, arte, storia, fragranze e sapori mediterranei.
Terra di antica civiltà, dal percorso evolutivo plurimillenario documentato dai reperti archeologici riconducibili ad un esteso arco di tempo che, dal paleolitico, arriva fino al periodo ellenistico-romano. La propizia posizione geografica e la vicinanza del mare avvicinarono e interessarono popolazion...
Palma di Montechiaro
"CITTÀ DEL GATTOPARDO"
A oriente di Agrigento, lungo la costa, un tragitto di appena 25 km separa il capoluogo da Palma di Montechiaro. "Città del Gattopardo", come è universalmente conosciuta da titolo del famoso romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e dalla successiva trasposizione cinematografica di Luchino Visconti.
Di origini remote, il suo passato plurimillenario emerge dal ritrovamento dei reperti archeologici che riportano al II millennio a.C. e dalla presenza di un gran numero di tombe sicane (1240 a.C.).
Il 1350, anno di fon...
Naro
LA “FULGENTISSIMA”
Nella zona orientale del territorio agrigentino, a 25 km dal capoluogo sorge Naro, città che ha avuto grande impulso architettonico con il Barocco e le cui testimonianze artistiche presenti oggi in città la collocano tra le più interessanti città barocche dell'isola.
Possiede un ricco e poliedrico sedimento archeologico, architettonico e artistico che racconta di un passato lontano e prestigioso. Per la posizione strategica e la fertilità del suo vasto territorio, fin dai tempi più antichi,...
Racalmuto
IL "PAESE DELLA RAGIONE" DI LEONARDO SCIASCIA
Dall'arabo " Rahl al-mudd", cioè casale del Moggio, ne dichiara palesemente l'origine, il paese però ebbe grande importanza nel periodo medioevale, infatti i Chiaramonte elevarono lì un grande castello/fortezza che dominava sull'intera vallata.
Racalmuto, il "paese della ragione" ha dato i natali allo scrittore Leonardo Sciascia e oggi una statua bronzea in proporzioni reali è stata posto lungo il corso cittadino.
Lo scrittore ha mantenuto un legame forte con le su...
Camastra
L'ANTICA "RAMULIA"
Il Comune di Camastra conta poco più di duemila abitanti, sito a 20 km dalla Valle dei Templi di Agrigento, il suo territorio confina a nord con la barocca città Naro e a sud con la terra del Gattopardo, Palma di Montechiaro.
Camastra, un tempo detta ”Ramulia,” fu fondata nel 1620 dal Conte Lucchesi Palli.
All’inizio si trattava di un caseggiato colonico utilizzato anche come rifugio dai fuorilegge della zona. Dall’ottocento in poi, con l’incremento graduale dell’abitato, si...
Ravanusa
CITTÀ DEL MONTE SARACENO
Ravanusa ha una storia di tre millenni, le sue origini risalgono al periodo protostorico come testimoniano le grotti presenti nella zona della Bifara, Grada, Fiumarella e Monte Saraceno. Sono piccoli ambienti, scavati nella roccia con pochi metri quadrati di estensione, somigliano a piccole abitazioni di uomini senza pretese e si trovano in tutti i dintorni del paese. Recenti scavi sul Monte Saraceno, rilevano l’esistenza di una città di epoca greca, probabilmente l’antica KAKIRON, risalente al VII sec. a.C.com...
Campobello di Licata
LA CITTÀ DEI MURALES
Campobello di Licata fu fondata come borgo feudale nel 1681 da Raimondo Ramondetta Barone di Campobello, che pagò duecento onze per comprare, da Carlo IV d'Austria e II di Spagna, il diritto di popolare il suo feudo. Il piccolo centro è situato su un altopiano della valle del fiume Salso , tra verdi colline ricche di vigneti, frutteti e campi di grano.
Negli ultimi decenni Campobello di Licata ha avviato un processo di trasformazione culturale incoraggiato dalla presenza dell'artista italo-argentino Silvio Be...
Lucca Sicula
NEL VALLO DI MAZZARA
Lucca Sicula sorge in una zona una volta chiamata Culla, nel vallo di Mazzara.
La fondazione di Lucca Sicula avvenne ad opera di donna Francesca Perollo che nel 1609 sposa Francesco Lucchese Palli, Principe di Campofranco, la cui famiglia aveva governato la repubblica di Lucca toscana col titolo di Granduca. Morto il Lucchesi Palli senza prole, la moglie affidò ad altri il marchesato. Il paese prese il nome di Lucca Sicula nel 1863, dopo l'Unità d'Italia. Esso conserva all'interno l'impianto urbanistico del Seicento, a scacchiera, caratt...