La chiesa Santa Rosalia - come la vicina Chiesa San Lorenzo, in uno scenario artistico di pregio proprio in Piazza Purgatorio - rappresenta uno dei massimi esempi di architettura barocca nella città di Agrigento. Dedicata alla Santa che arrestò la peste nel 1626, appartenne all'ordine delle Suore Collegine.

All'interno belle decorazioni con stucchi settecenteschi e due interessanti dipinti di Domenico Provenzani, mentre l'originale e bella facciata rotondeggiante in tufo arenario, smontata nel dopoguerra per consentire i restauri ai muri perimetrali, non è stata più ripristinata.

Oggi, al posto dell'antica facciata, una facciata in mattoni. Le pietre del prospetto, a suo tempo numerate, si trovano a San Leone presso l'Istituto dei Padri Vocazionisti in contrada Maddalusa e attendono ancora la loro naturale sistemazione.